All'amica
Maria con amore
W. H. Auden 9.17.1953
Com'è allegro e sereno esser seduti
Attorno a un tavolo sotto le stelle estive,
Ridere e chiacchierare sul vino o sugli
Strega
Che ci ha portato Vito.
Ma quando la Bellezza passa, ricorda,
Forestiero,
In un angolo qui, inevitabili come
La morte o le tasse, a notare il tuo contegno,
Gli occhi di Gisella.
Yankee, Limey, Kraut, Foriano,
Romano,
Signore, Signori, e il Terzo Sesso, imitatemi,
Sollevate i bicchieri, bevete alla nostra
Ostessa,
gridando «Viva Maria»!